Il mattatore Teo Teocoli, uno dei comici più simpatici della televisione Italiana, si confessa, dicendo senza troppi peli sulla lingua, che la televisione Italiana non ha nessuno spazio libero per lui. Alla domanda:”Vorresti fare tv?”, Teo ha risposto: (Fonte Leggo)
mi piacerebbe! Non so dove potrei infilarmi, non so dove, come e quando
A 64 anni, l’artista sembra ancora un ragazzo, energico, pimpante, con tanta voglia di fare, specialmente televisione, ma per ora quello che ha è il teatro e un tour in cui porterà sul palco:
la nostalgia, uno spettacolo per ricordare artisti dimenticati dall’Italia, ma che all’estero hanno ancora successo. Come Toni Dallara, che canta in giapponese e coreano, o Toto Cotugno e i Ricchi e Poveri
Parlando sempre di televisione, il comico ha detto:
Mi piacerebbe fare la tv, ma per ora mi chiamano solo i conduttori. Come Carlo Conti, che mi ha voluto per I migliori anni. Mi piacerebbe andare a Sanremo, è una settimana bella e importante, ma non sono stato interpellato. Mi ero proposto come terzo giudice di X Factor, poi è spuntata la Mori. A proposito, sarebbe il caso di sfatare il tabù che sono amico di Celentano: se stai accanto a lui, è difficile fare carriera. Adriano e la Mori sono un po’ egoisti. Dovevo andare a Quelli che il calcio e Simona mi disse “dimmi che è vero, che vieni”, poi il nulla. Anni fa avevo firmato per condurre Affari tuoi insieme a Fazio. Alla fine arrivò Pupo. non piaccio a molti, per via del carattere e perché sono un uomo libero, ma hanno ragione loro, che oggi fanno la tv che vogliono.
Cosa pensa dei nuovi comici Teo?
Vanno in tv ma poi ci mettono poco a sparire
Alla domanda su X Factor e Amici, Teo ha risposto:
Li vedo bene, mi piacciono i ragazzi che vogliono cantare. Però pochi ce la fanno, in molti piangono. Io in nomination non c’ero mai finito
Alla fine, il grande Teo aggiunge:
Dopo questo tour, avrei voluto fare un musical sulla vita di Celentano, ma non mi ha dato i diritti. Magari me ne vado in pensione
Speriamo che qualcuno riesca ad inserire uno dei migliori comici e cabarettisti Italiani in qualche programma, abbiamo tanti conduttori senza arte ne parte, ed uno come Teo deve fare il suo lavoro … lavorare in televisione e a teatro.
Quello che sta capitando a Teo si commenta proprio con il fatto che contrariamente ad altri artisti italiani lui è un ” uomo libero ” perchè altrimenti non si spiega come mai un artista di qualità eccellente come Teo non riesca ad avere quelle opportunità professionali che capitano al 90/95% dei “soggetti” che ci obbligano e vedere in TV.